Negli ultimi anni abbiamo assistito ad un notevole cambiamento nel modo in cui vengono concepiti e percepiti gli eventi. Una volta erano principalmente delle occasioni in cui si partecipava in modo passivo, ora si sono trasformati in esperienze coinvolgenti e memorabili. Questo cambiamento ha dato vita agli EVENTI ESPERIENZIALI. In questo articolo andremo a vedere cosa sono gli eventi esperienziali, perché sono diventati così importanti, gli aspetti che hanno influito nel cambiamento e i fattori che entrano in gioco nella loro organizzazione.

CHE COSA SONO GLI EVENTI ESPERIENZIALI?

Gli eventi esperienziali sono vere e proprie esperienze immersive che coinvolgono attivamente i partecipanti, stimolando i loro sensi, emozioni e interazioni. Piuttosto che essere spettatori passivi, gli invitati diventano quindi parte integrante dell’esperienza stessa, creando connessioni emotive più profonde con il marchio, il prodotto o il messaggio che si intende comunicare.

Bernard H. Schmitt, professore della Columbia University di New York e uno dei massimi esperti di customer experience, nel libro “Experiential Marketing: How to Get Customers to SENSE, FEEL, THINK, ACT, and RELATE to Your Company and Brands” scrive che l’esperienza si ottiene stimolando il destinatario con eventi che puntano alle categorie sensoriali ed emozionali riportate nel titolo: SENSE (percezione sensoriale), FEEL (sentimenti ed emozioni), THINK (la sfera cognitiva e creativa), ACT (l’azione nella vita reale) e RELATE (la connessione con la filosofia del brand).

LE PRINCIPALI CARATTERISTICHE DEGLI EVENTI ESPERIENZIALI

Una delle caratteristiche principali, quindi, degli eventi esperienziali è l’originalità. Ogni organizzatore, pertanto, sarà portato a ricercare sempre nuove idee, che siano in grado di fornire sensazioni uniche. Accanto a questo aspetto ce ne sono altri come:

  • La presenza di una forte componente tecnologica, che ha permesso negli ultimi anni di sperimentare idee innovative e di far diventare alcuni eventi esperienziali davvero immersivi (basti pensare all’uso dell’IA e della Realtà Virtuale);
  • Lo Storytelling, una caratteristica che non può assolutamente mancare in eventi come questi, perché è proprio attraverso il racconto che il partecipante viene catturato e immerso totalmente nell’avvenimento;
  • Il coinvolgimento diretto dell’ospite per cui, come sopra citato, diventa parte attiva dell’evento;
  • Il forte legame tra brand e invitato: poiché vengono stimolati in modo propositivo i sensi e le emozioni dei partecipanti;
  • La propensione a far socializzare di più i partecipanti.

Non dobbiamo dimenticare, però, che l’esperienza non è soltanto fisica, anzi, vista la forte evoluzione tecnologica si è potuto puntare su contest e gamification. Questo è dovuto anche alla situazione pandemica che abbiamo vissuto e che ha portato le tante agenzie di marketing e organizzazione eventi a ripensare il modo in cui poter creare l’esperienza.

PERCHÉ ORGANIZZARE UN EVENTO ESPERIENZIALE?

Gli eventi esperienziali sono organizzati da tutte quelle aziende che hanno necessità di riposizionarsi sul mercato, acquisire nuovi clienti e fidelizzare quelli attuali. Le occasioni possono essere molteplici. Di fatto questa tipologia di eventi serve a promuovere l’azienda, il brand e i servizi che propone. Ecco alcuni esempi di occasioni per i quali si organizzano eventi esperienziali:

  • Lancio di un prodotto o servizio
  • Conferenze Stampa
  • Inaugurazioni
  • Convention

È importante sottolineare che ogni format deve essere disegnato tenendo conto dei valori aziendali, del settore in cui lavora l’azienda, del messaggio che si vuole mandare, altrimenti si rischia di decontestualizzare l’esperienza, portando a non creare un vero collegamento tra l’azienda e il partecipante.

ALCUNI ESEMPI DI EVENTI ESPERIENZIALI

Vediamo alcuni esempi di come aziende note hanno organizzato eventi esperienziali:

Ikea ha organizzato uno sleep-over nel suo negozio nell’Essex, in Gran Bretagna, dando risposta a un gruppo di fan di Facebook chiamato “I wanna have a sleepover in Ikea” (voglio dormire una notte dentro il negozio Ikea). L’azienda ha dato la possibilità a 100 persone di questo gruppo (che contava 100.000 membri) di dormire nel suo mega-store.

KitKat ha creato ad Amsterdam delle zone “prive di wifi”, invitando i consumatori a “prendersi una pausa e mangiare un KitKat”. Il produttore del noto snack ha così offerto momenti di relax fuori dal mondo iper-connesso.

A Zurigo, Coca-Cola ha festeggiato l’inizio della World Cup 2018 con un’esperienza di realtà aumentata. I partecipanti potevano mostrare le loro abilità sullo schermo insieme al calciatore svizzero Xherdan Shaqiri, scattare una foto e partecipare ad una gara che permetteva loro di poter vincere il pallone ufficiale della Fifa World Cup.

Dott.ssa Peluche, una serie animata di Disney Channel, ha come protagonista una bambina che cura i giocattoli in una clinica immaginaria. Per promuovere la seconda stagione e aumentare le vendite del merchandising, Disney ha ricreato la clinica e in alcuni punti vendita del Regno Unito ha offerto ai bambini un’esperienza immersiva in cui, per 10 minuti, potevano diventare loro i dottori e le dottoresse dei peluche.

Pinko, fashion brand italiano, invitano i clienti nei loro punti vendita per presentare la nuova collezione. L’intero evento viene accompagnato da dj set e aperitivo, trasformando il tutto in una vera e propria festa.

GLI EVENTI DI INSIDE FACTORY

Organizzare un evento pensiamo possa essere considerato come un atto di amore verso l’azienda per la quale si crea e verso l’ospite al quale vogliamo che rimanga un ricordo indelebile.  è un atto d’amore perché in esso risiede la cura e l’attenzione a ciascun dettaglio. Fondamentalmente il nostro obiettivo, quando andiamo ad organizzare un evento, è quello di lasciare un effetto WOW, cioè un effetto di stupore e meraviglia. Creare un evento per noi è un atto di creatività, unicità, passione, duro lavoro per arrivare a far dire al partecipante “Io C’ero!“. In questi anni sono tantissime le location in cui abbiamo gestito degli eventi. Per citarne alcune: il Salone dei Cinquecento, all’interno di Palazzo Vecchio a Firenze e poi il Teatro della Pergola, il Museo di Enzo Ferrari di Modena, Villa Medicea La Ferdinanda (o anche meglio conosciuta come La Villa dei Cento Camini) di Artimino. In ognuna di queste l’obiettivo finale era quello di immergere il partecipante in un’esperienza unica.

CONCLUSIONI

In conclusione, gli eventi esperienziali rappresentano un’opportunità straordinaria per le aziende di creare connessioni emotive più profonde con il loro pubblico, differenziarsi dalla concorrenza e ottenere insight preziosi sul comportamento dei consumatori. Con la giusta combinazione di creatività, tecnologia e attenzione al pubblico, gli eventi esperienziali possono diventare uno strumento potente per il successo nella comunicazione e nel marketing.

Suscitare un’emozione, coinvolgere direttamente i partecipanti, sono i punti cardine di Inside Factory quando si trova a dover organizzare un evento. Assieme ad essi anche la cura dei dettagli e la gestione a 360° dell’intero evento. Se stai pensando di realizzare una convention aziendale, un lancio di un prodotto, o un evento, che abbia l’effetto WOW, contattaci! Saremo lieti di studiare insieme la soluzione più adatta alle tue esigenze!